Nessuna paura nell’affrontare l’importante balzo dagli Allievi al mondo dei “grandi”. Andrea Formisano lo sta facendo, alla grande, a 300 km da casa avendo salutato ad agosto Bracciano accettando la chiamata della Pro Vasto su intuizione dell’ex ds Palermo.
Inizialmente una sfida quasi impossibile visto che essendo un classe 2007 vederlo subito titolare era impresa ardua con l’obbligo degli under fissato ai nati nel 2006 (oltre un 2004 e 2005). Dal primo giorno di preparazione precampionato ha convinto tutti nell’ambiente biancorosso.
A Roma aveva affrontato le avventure nei settori giovanili capitolini di Savio, Lazio e Grifone come esterno ma a Vasto si sta imponendo come una mezzala capace di mashuppare corsa, cuore e qualità. Partito titolare con Mangiapane a lui non hanno rinunciato neanche Ventrella, Avantaggiato e in ultimo Rufini. I biancorossi hanno cambiato pelle più volte in questi sette mesi ma il diciassettenne laziale è sempre stata una colonna nei titolari.
Ottime prestazioni condite anche da tre, l’ultima firmata contro il San Salvo ad indirizzare la sfida salvezza a favore dei vastesi. Su di lui c’è già l’interesse di club di categoria superiore, ora però Andrea Formisano è concentrato solo ed esclusivamente sulla Pro Vasto, c’è una salvezza da conquistare e servirà ancora tutta la sua freschezza.