A distanza di oltre un anno la storia si è ripetuta, questa volta però con un epilogo differente. Sabin Mateescu, dopo aver rescisso il contratto che lo legava al San Salvo è finito nel mirino di diversi club d’Eccellenza ma, da venerdì scorso, ha già iniziato ad allenarsi con la Pro Vasto.
L’allenatore Rufini ha avuto modo di valutarlo con attenzioni negli ultimi tre allenamenti e ha dato parere positivo al suo ingaggio. Il centravanti classe 2005 vastese (di chiare origini romene) è cresciuto, a suon di gol, nel settore giovanile della Virtus Vasto per poi spiccare il volo tra Hellas Verona e Pescara Calcio.
Nel gennaio scorso fu valutato dall’allora tecnico della Vastese Pellicori ma non si arrivò a un accordo e la firma poi è arrivata con il Casalbordino dove è rimasto fino al termine della stagione. Da agosto è rimasto in Eccellenza accettando la chiamata del San Salvo con mister Bonetti che lo ha schierato titolare fino alla sfida di domenica 19 gennaio persa a Sulmona.
Nelle prossime ore è attesa la firma con i biancorossi, sarà già a disposizione per la sfida di domenica 2 febbraio quando all’Aragona arriverà il Penne. Sabin Mateescu andrà ad arricchire la batteria offensiva di una Pro Vasto che vuole arrivare il prima possibile verso la salvezza diretta.
