Parco delle Lame, gara europea per 18 anni di gestione: canone da 6mila euro annui

Il Comune di Vasto si avvia ad affidare per 18 anni la gestione del Parco attrezzato Muro delle Lame. Sarà una gara d’appalto europea a determinare chi dovrà gestire campi da tennis e padel, pista di atletica e club house, bar e spogliatoi dell’area sportiva che sorge lungo il costone orientale. La determina numero 90, firmata dal dirigente del settore servizi interni del municipio, Vincenzo Toma, è datata 27 gennaio 2025 e stabilisce «di procedere all’avvio della procedura di gara europea aperta, ex art.71 del d.lgs.36 del 31 marzo 2023, per l’affidamento in concessione della gestione dell’area sportiva denominata “Parco Muro delle Lame” del Comune di Vasto, dell’importo complessivo a base di gara di € 108.000,00, corrispondenti a € 6.000,00 annui, al netto di Iva e all’adeguamento Istat, posto a base d’asta in rialzo».

L’impresa che si offrirà di pagare il canone mensile più alto si aggiudicherà per 18 anni la gestione della struttura composta – in base a quanto è scritto nel bando – da tre campi da tennis scoperti in terra rossa, una struttura polivalente coperta in sintetico con tribune e illuminazione; tre campi da padel coperti; un fabbricato ad uso servizi di segreteria, spogliatoio, servizi igienici e docce; un fabbricato da adibire a bar, spogliatoio, docce; una pista di atletica con tribune e illuminazione; una club house con possibilità di realizzare ristorante e bar con area esterna pavimentata ed attrezzata; una piscina esterna; percorsi naturalistici sistemati a verde e parzialmente illuminati. Ma la cifra non sarà il criterio più rilevante. Nell’attribuzione del punteggio necessario a stilare la graduatoria delle imprese partecipanti e il conseguente affidamento della gestione la maggiore rilevanza sarà attribuita alla qualità dei servizi (fino a 45 punti su 100), poi alle opere di miglioramento delle strutture (fino a 40 punti su 100), infine all’offerta economica migliore (fino a 15 punti su 100). La gara europea verrà espletata in modalità telematica attraverso il sito Internet della Cuc (centrale unica di committenza): https://unionedeimiracoli.acquistitelematici.it. Il valore complessivo stimato del Parco è di 5 milioni 248mila 800 euro.

Nel luglio 2024 la società aggiudicataria del precedente appalto aveva chiesto la risoluzione del contratto e, con essa, anche 740mila euro per gli investimenti sostenuti. Cifra che non compare nella determina dirigenziale pubblicata ieri. Nei mesi scorsi l’amministrazione ha annunciato che sarà a carico del futuro gestore.

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