Sabato 25 gennaio anche l’Istituto comprensivo “Gianni Rodari” aderisce alla raccolta fondi per la ricerca sul cancro con la vendita delle Arance della salute promossa dall’Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Le retine di arance, simbolo di prevenzione e corretta alimentazione, saranno disponibili in piazza Papa Giovanni XXIII dalle ore 11:00. L’intero ricavato sarà devoluto alla ricerca contro il cancro, contribuendo a sostenere chi ogni giorno lavora per sconfiggere questa malattia.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di sensibilizzazione che ha avuto il suo momento centrale lo scorso martedì 21 gennaio, durante la giornata dedicata al progetto Cancro, io ti boccio. L’evento ha coinvolto studenti, insegnanti, genitori e tutta la comunità scolastica, con la partecipazione di Domenico Mattoscio, ricercatore dell’Airc. Durante l’incontro, Mattoscio insieme al dottor Labrozzi della farmacia Di Nardo, ha condiviso con i presenti le ultime scoperte nel campo della ricerca oncologica e hanno sottolineato quanto la prevenzione e il sostegno concreto siano fondamentali nella lotta contro il cancro.
«Nel corso di questa giornata speciale – spiega una nota della scuola – i nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di riflettere sull’importanza di stili di vita salutari, come una corretta alimentazione e l’attività fisica, strumenti essenziali per prevenire molte malattie. Grazie anche alla collaborazione degli apicoltori locali, gli studenti hanno approfondito il legame tra salute, ambiente e natura, scoprendo il ruolo cruciale delle api nel nostro ecosistema e nella produzione alimentare. Ora, il nostro impegno continua con la raccolta fondi di sabato 25 gennaio. Ognuno di noi può fare la differenza: acquistando una retina di arance, non solo si sostiene la ricerca, ma si promuove anche un messaggio di speranza e consapevolezza».
