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Cinque mezzi operano allo spegnimento del rogo scoppiato sulla piattaforma Rospo Mare B, collegata alle altre due ta tubazioni sotterranee e destinata al primo trattamento del greggio da trasferire sulla petroliera Alba Marina. Il giacimento si trova a 80 metri di profondità ed è stato sfruttato, dal 1982, con 31 pozzi.
La prima notizia
Un incendio è scoppiato sulla piattaforma Rospo Mare, al largo della costa tra Vasto e Termoli. L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di oggi. L’ha lanciato attorno alle 14 il personale della Energean, la compagnia petrolifera che gestisce i tre pozzi che si trovano a 20 chilometri dalla riva. Gli addetti al lavoro sulle piattaforme, più di una decina, sono stati immediatamente evacuati e si trovano a bordo di un’imbarcazione a debita distanza dal rogo, che ha prodotto una densa nube di fumo nero. Sono tutti incolumi.
Le operazioni di spegnimento sono condotte, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Termoli, da reparti specializzati dei vigili del fuoco e da una squadra antinquinamento partita da Pescara. Rinforzi sono arrivati Vasto e Ortona con altrettante imbarcazioni salpate dai rispettivi porti. Al momento, non si conoscono le cause dell’incendio. Da quantificare l’entità del danno. L’impianto produttivo Rospo Mare è attivo dal 1982 al largo della costa abruzzese e molisana. Produce circa 2500 barili di greggio al giorno.
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