«Il ministero ci ha finanziato il progetto di variante provinciale con 40milioni di euro», dice a Chiaro Quotidiano Francesco Menna, presidente della Provincia di Chieti. La mini-tangenziale che dovrà spostare il traffico pesante alle spalle del centro abitato di Vasto sta per entrare nella fase della progettazione esecutiva.
Intervista di Michele D’Annunzio – Video di Nicola Cinquina
Nel frattempo, torna a procedere parallelamente il progetto di variante Anas Vasto-San Salvo per l’arretramento della statale 16 da Montevecchio allo svincolo della SS 650 Trignina. Dopo le proteste del 2022 contro l’idea di bucare il costone panoramico di Vasto con ponti e gallerie, Regione Abruzzo, Provincia di Chieti e Comuni si sono trovati d’accordo sul cosiddetto lotto zero, che però risolve il problema solo in contrada San Tommaso e a San Salvo Marina, lasciando invariato il tracciato che costeggia il litorale da Punta Penna a Trave e attraversa la zona storica di Vasto Marina. Per questo si pensa di integrarlo con la variante provinciale che, utilizzando e adeguando strade esistenti, consentirà – secondo l’intenzione dell’amministrazione provinciale – di dirottare i tir, liberando la riviera da una quota consistente dello smog emesso dai tubi di scappamento.
