Lutto nell’amministrazione penitenziaria. È venuta a mancare oggi Giuseppina Ruggero, direttrice della casa lavoro di Vasto, ruolo che ha svolto, per molti anni, in due periodi diversi della sua carriera. Aveva 64 anni, oggi era il giorno del suo compleanno.
«Una donna straordinaria ed umile – commenta Giuseppe Merola, segretario nazionale Fsa Cnpp – preziosamente attenta ai bisogni collettivi della comunità penitenziaria vastese, che ha saputo incondizionatamente affermare i diritti del personale di polizia penitenziaria, anche in condizioni di precarietà e senza mai perdere la lucidità professionale ed umana. Un brutto male, però, le ha strappato prematuramente la vita, lasciando un dolce e sincero ricordo a tutti coloro che l’hanno conosciuta ed apprezzata».
«La sua figura – ricorda Anna Bosco, assessora comunale alle Politiche sociali – rappresentava un esempio raro di professionalità, dedizione e autentico spirito di servizio. Con fermezza e sensibilità, ha saputo affrontare le sfide di un ruolo tanto complesso, distinguendosi per il suo impegno costante nel promuovere il rispetto, la dignità e il valore umano anche nei contesti più difficili. La sua capacità di coniugare competenza e umanità non sarà dimenticata da chi ha avuto la possibilità di collaborare con lei o di conoscerla».
«Donna – ricorda l’insegnante Miranda Sconosciuto – tenace e determinata dedita con impegno e passione al proprio ruolo istituzionale».