La beffa di Sulmona fa già parte del passato, la Pro Vasto più che leccarsi le ferite bisogna, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, tenersi comunque stretto un punto conquistato contro un avversario quotato.
Alla ripresa degli allenamenti l’allenatore Danilo Rufini ha abbracciato due nuovi elementi chiamati a dare forza, qualità ed esperienza a un organico che non vince da oltre due mesi (3 punti nelle ultime 7 giornate) e che vede la salvezza diretta sempre lontana sei lunghezze.
A centrocampo il volto nuovo si chiama Giordano Tadeo, ’93 argentino che dopo aver iniziato la stagione con il Castelnuovo Vomano l’ha proseguita, da ottobre a dicembre, con il Pontevomano. Conosce quindi il massimo campionato regionale abruzzese ma ha anche indossato le maglie di Metapontino, Buccino Volcei, Ginosa, Isernia e Mariglianese.
L’altra novità si chiama Alessio Pedicone ventiduenne cosentino, svincolato da luglio (ultima esperienza con il Nissa) e due stagioni fa protagonista, con il Catania, della vittoria del campionato di Serie D. Già con trascorsi abruzzesi con la Primavera del Pescara riuscendo a debuttare anche in prima squadra in Coppa Italia quando i biancazzurri erano in Serie B. Jolly difensivo adattabile al centro ma anche sulla corsia mancina ha indossato anche le maglie di Fasano, Casarano e Trapani.