Cupello domani darà l’ultimo saluto a Nicola Ricciardi. Sarà un giorno di commozione per il paese, scosso per la tragica scomparsa del novantenne, che ha perso la vita dopo l’incidente del 29 dicembre sulla Trignina. Quella sera, attorno alle 21,30, due auto si sono scontrare nei pressi dello svincolo autostradale di Vasto sud. Ricciardi, come gli altri due feriti, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto, dove i medici hanno tentato di salvargli la vita, ma i traumi riportati nell’impatto tra le due vetture erano stati troppo gravi. Dopo l’autopsia, eseguita ieri dal medico legale Pietro Falco, è stato restituito alla famiglia il corpo senza vita del novantenne, che si era ritrasferito in paese dopo aver vissuto a lungo in Svizzera. Domani la comunità cupellese lo saluterà prima del suo ultimo viaggio. Gli altri due feriti sono il figlio 65enne, che era alla guida della Mitsubishi Outlander, e il 32enne di origini rumene residente a San Felice del Molise che guidava la Opel Astra. Quest’ultimo ferito in modo più lieve e già dimesso dall’ospedale.
