Oltre un anno senza sconfitte. Lo avevamo già raccontato a inizio dicembre quando il Roccaspinalveti si avvicinava ai 400 giorni da imbattuto in campionato (leggi). Toccando ferro e non solo ma soprattutto azzannando altre vittorie i biancoverdi sono riusciti a chiudere il 2024 mantenendo lo 0 alla voce kappaò (ultimo datato 12 novembre 2023 a Bucchianico). Restando al primo posto del girone B di Prima Categoria con il +4 sul Città di Chieti secondo e laureandosi con un turno d’anticipo Campione d’Inverno.
Quando in molti erano pronti a scommettere su un passo falso i roccolani hanno deciso di dare un ulteriore accelerata, a un ritmo già elevato, salutando l’anno con un filotto di sei vittorie consecutive. Dovendo di fatto aggiornare il filotto d’imbattibilità che dura da oltre un anno, per la precisione 407 giorni e 32 risultati utili di fila conditi da 25 successi e 7 pari. 18 con alla guida in panchina mister Gabriele Farina (14 vittorie e 4 segni x) e i 14 (11 successi e 3 pareggi) con l’attuale allenatore Antonio De Cillis.
Il trentacinquenne tecnico gissano ha avuto un impatto devastante sulla prima panchina dei “grandi”, continua a predicare calma, parla ancora di una salvezza lontana 4 punti ma la realtà racconta ben altro. Anche perché a inizio stagione pur perdendo bomber Buba Baldeh (grave infortunio al ginocchio) si è affidato alle reti dell’esperto Admir Vasiu (miglior marcatore con 8 centri). Ma nelle ultime tre dell’anno anche senza i gol del cecchino di origini albanesi sono comunque arrivate altre tre vittorie. Il timbro di Mattia Marianaccio, i due gol di Emenuele Suriano e le triplette di Simone Piccirilli e Soufyan Lafshai (arrivato dall’Atessa nel mercato dicembrino) hanno portato in dote 9 punti pesanti come macigni.
Ricordiamo che quello biancoverde è un gruppo composto nella quasi totalità da elementi roccolani doc, oltre ai già citati Baldeh, Vasiu, Suriano e Lafshai ci sono altre due pedine di spessore per la categoria come il portiere Enzo Mainardi, l’esterno offensivo Peppe Berardi e il centrocampista Stefano Rossi. L’anno si è chiuso nel migliore dei modi, il primo posto è il giusto premio per un cammino pazzesco ma all’orizzonte il 2025 ormai alle porte avrà già nel suo primo mese tappe fondamentali, se non decisive, per le ambizioni dei biancoverdi. Il 5 gennaio il girone d’andata si chiuderà con l’insidiosa trasferta di Montazzoli, poi il ritorno si aprirà con il viaggio verso Perano (12 gennaio) e nelle due domeniche successive altrettanti scontri diretti contro chi insegue.
Domenica 19 arriverà la Val Di Sangro terza forza del campionato, il 26 trasferta nella tana del Città di Chieti vicecapolista e lontano quattro lunghezze.
Restare in vetta anche a fine gennaio vorrebbe dire non accontentarsi più neanche di un miglior piazzamento playoff, il Roccaspinalveti pian piano sta trasformando i sogni in realtà, tre pennellate alla volta per provare a costruire un dipinto indelebile chiamato Promozione.