La vittoria ritrovata dopo un’impresa, domani ne servirà un’altra per provare a battere la corazzata Giulianova. Il San Salvo, sei giorni fa a Cupello ha ritrovato quella vittoria che manca da 11 giornate, una vera e propria boccata d’ossigeno in chiave salvezza ma c’è ancora tanta strada da fare.
C’è però da fare i conti con un calendario non amico che, guardando alle sfide interne, dopo Renato Curi Angolana e Castelnuovo Vomano, domani (domenica 15 dicembre, ore 14:30) chiama i biancazzurri ad affrontare il top team del campionato terzo della classe con 29 punti.
Dal podio alla zona playout, quella occupata dai sansalvesi a quota 17 (al 14° posto). In panchina, scontata la squalifica, per l’ultima interna del 2024, tornerà a sedere mister Bonetti che oltre all’infortunato capitan Cattafesta (con ogni probabilità rientrerà il 12 gennaio) dovrà rinunciare anche allo squalificato Racciatti, oltre i lungodegenti Di Giovanni e Galiè. In porta terza consecutiva da titolare per il 2004 Matteo Aquilano, davanti a lui sulla destra spazio a Sannino, lato opposto occupato da Tana con al centro Cardinale e Daleno, l’eroe di Cupello. In mediana Della Penna, con i gradi di capitano, insieme a De Marco e Tafili mentre in avanti il tridente leggero sarà composto da Alberico supportato da Polisena e Polichetti. In caso di modulo più accorto e mediana più robusta con Colitto che prenderebbe il posto di un attaccante (Alberico?).
Imbattuto da 10 giornate (7 vittorie) ma domenica scorsa il Giulianova nel festeggiare i 100 anni di storia è inciampato su un amaro pari interno contro la Torrese scivolando di nuovo a -5 dalla coppia che comanda. Il riscatto però c’è già stato visto che mercoledì pomeriggio, nell’andata della semifinale di Coppa Italia d’Eccellenza i giallorossi hanno battuto l’Angolana (2-1). L’allenatore Cappellacci, potendo contare su una rosa lunga, ha ruotato i suoi uomini, che nelle ultime ore hanno abbracciato altri volti nuovi. Su tutti il centravanti ex Vastese e Isernia Francesco De Filippo insieme ai difensori 2006 Sarno e Venditti. Facile intuire che qualcuno andrà via ma davanti il pericolo numero uno si chiama sempre Michele Cesario, ex di giornata (in biancazzurro nel 2016) e ora capocannoniere del campionato con 13 reti. Organico di prima fascia pensando anche a Massetti, Donatangelo, Barlafante, Scognamiglio, Di Paolo, Pastafiglia, Carbonelli, Palma, Tonelli, Boccanera, Cerroni, e Finizio. Nei giorni scorsi hanno salutato il gruppo l’esperto attaccante Stanco e l’under ex Virtus Vasto Caterino.
Dopo quella di Cupello servirà un’altra impresa, il Giulianova fa paura ma il San Salvo, ritrovata la via maestra, non vuole più uscire fuori strada.
Questo il probabile undici scelto da mister Bonetti: Aquilano M., Sannino Cardinale Daleno Tana, Della Penna De Marco Tafili, Polichetti Alberico Polisena.