Soddisfazione per l’adesione allo sciopero di stamattina del personale Cup della Asl Lanciano Vasto Chieti. Secondo i sindacati – Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti, Uiltucs – ha aderito la totalità delle lavoratrici e dei lavoratori (128) con il risultato della chiusura di tutti gli sportelli Cup della Provincia di Chieti la non operatività del call center.
«La risposta dei lavoratori alla proposta del consorzio Cup Abruzzo (società che si è aggiudicata l’appalto a livello regionale) di ridurre gli orari di lavoro è chiara e inequivocabile: nessuna riduzione di orario sarà accettata».
Parallelamente allo sciopero, si è tenuto il nutrito presidio davanti allo sportello Cup dell’ospedale di Chieti. Una delegazione è stata ricevuta dal direttore amministrativo della Asl, Giampaolo Grippa, e dal direttore del dipartimento Acquisizione beni e servizi, Antonio Di Sciascio.
Come annunciato dalla stessa azienda sanitaria, la direzione invierà una formale diffida al consorzio affinché adempia ai propri obblighi. I sindacati «solleciteranno, nuovamente, un incontro alla stazione appaltante della Regione, ritenendo che la stessa AreaCom debba essere garante degli impegni assunti dal Consorzio sulla salvaguardia della clausola sociale. Resta inteso che, se il Consorzio Cup Abruzzo non ritirerà la richiesta di riduzione degli orari contrattuali, quello di oggi sarà solo la prima delle iniziative di protesta da parte dei lavoratori».