Tre cori per l’esecuzione di sei Magnificat alla vigilia dell’Immacolata per il concerto che a Pescara, a cura dell’assessorato alla Cultura, ha aperto il calendario degli eventi natalizi predisposti dall’amministrazione comunale.
Nella chiesa della beata Vergine del Rosario si sono esibiti La Compagnia Virtuosa, l’Ensemble Ars Vocalis di Roseto degli Abruzzi e il Coro polifonico Histonium di Vasto.
Al centro del grande concerto sei Magnificat, la preghiera con cui l’Immacolata risponde all’annuncio dell’angelo, con la versione in gregoriano, il brano composto da Francesco Durante e quattro inediti, di cui due in prima assoluta in tempi moderni, di padre Giovanni Battista Martini, noto per essere stato il maestro di Wolfgang Amadeus Mozart. Un evento musicale unico tra melodie di epoche diverse apprezzato dal pubblico presente.
Concerto, che come ha sottolineato Walter Pili presidente della Compagnia Virtuosa, rappresenta un momento significativo del progetto Martini, ideato e curato dal movimento corale Scintille Solidali e dalla rete Chorus, che prevede la pubblicazione di 4 volumi per il Centro studi Antoniani di Padova e l’incisione dei 40 Magnificat di Martini per l’etichetta Tactus per un progetto che vede protagonisti i tre cori che si sono esibiti a Pescara diretti da diretti dai maestri Carmine Leonzi, Chiara Leonzi e Luigi Di Tullio.
Per la presidente del Coro Histonium, Clarice Petrella, è stato «il risultato del completamento di un percorso di ricerca e di studio che ha arricchito tutti i nostri coristi che ringrazio per l’impegno e la passione che hanno messo a disposizione della musica».
Nel suo saluto l’assessora alla Cultura Maria Rita Carota ha evidenziato che con il concerto del Magnificat prendono il via le manifestazioni natalizie a Pescara che prevedono appuntamenti in tutti i quartieri cittadini.