A Vasto e Lanciano si voterà nella primavera 2027, anche se la scadenza naturale del mandato dei sindaci, Francesco Menna e Filippo Paolini, è a ottobre 2026. Lo si evince dalla circolare che il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del ministero dell’Interno ha inviato oggi a tutti i prefetti.
Nella premessa del documento, si cita il decreto legge numero 25 del 2021 che, a causa dell’emergenza Covid, ha spostato a ottobre le elezioni amministrative di quell’anno, ma quelle «norme urgenti, tuttavia, nulla hanno disposto in merito ai termini del rinnovo elettorale degli enti interessati al differimento del voto e, pertanto, appare necessario richiamare per i Comuni delle Regioni a statuto ordinario la disciplina statale sulla durata dei mandati elettivi e sui tempi di rinnovazione degli organi».
Perciò la tornata elettorale «dovrà rispettivamente svolgersi», spiega la circolare del Viminale, «nella finestra temporale ordinaria del 15 aprile-15 giugno dell’anno successivo al compimento del quinquennio e, quindi: nella primavera del 2026 per i Comuni che hanno votato nel secondo semestre del 2020; nella primavera del 2027 per i Comuni che hanno votato nel secondo semestre del 2021».
Inizia la strizza vero ?
Vi consiglio in primis di ripiantare tutti gli arbusti che avete tagliato, siete ancora in tempo!!
Gli alberi fateli tagliare a San Salvo visto che sono diventati “a quanto dicono” la Eldorado industriale del sud Italia…vedremo cosa dirà il tempo….per ora sono arrivati i Droni, domani arriveranno i Robot che daranno un calcio nel deretano definitivamente a chi si è fatto il mazzo fino ad oggi sperando e credendo in un futuro diverso, vorrò vedere Lady Tailleur se avrá ancora il coraggio di sfoggiare il sorriso SMAGLIANTE.
Per fortuna che abbiamo il mare e come recita un detto popolare vastese : “ jatevn a lu mar”.