«Pellegrini di speranza», a San Buono fervono i preparativi per il presepe vivente

Le strade del centro storico di San Buono quest’anno, dopo la pausa del 2023, si animeranno nuovamente con la riproposizione della Natività. Fervono infatti i preparativi per il presepe vivente che si terrà il 26 dicembre e il 5 gennaio.

Gli organizzatori così annunciano l’iniziativa: «San Nicola, venerato in tutto il mondo, e anche a San Buono, apre la pista delle festività invernali. Segue l’Immacolata con l’8 dicembre che per la comunità sanbuonese costituisce già un piccolo Natale e il 13 dicembre con il ricordo di S. Lucia V. e M. fino alla novena del Santo Natale, eredità Francescana che nella comunità fu fortemente presente sia nella figura maschile che femminile».

«Tutto ciò, sfocia negli ultimi 25 anni, con la bellissima e sentitissima rappresentazione sacra del presepe vivente che quest’anno compie un piccolo giubileo nella sua 25ª edizione, la quale va ad inserirsi nel cattolico giubileo Pellegrini di speranza indetto da Papa Francesco. Il parroco don Pieralbert D’Alessndro e il sindaco Nicola Zerra insieme a tutta la comunità, dai più piccoli, a una volenterosa fascia giovanile e la sapienza dei più saggi sono già all’opera per la garanzia di questo evento di tradizione e fede che vede i suoi esordi nella benedizione dei partecipanti, appunto come pellegrini, il giorno di S. Nicola chiedendo al Signore la grazia della testimonianza e della comunione intorno al Suo amore per l’umanità».

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