Dopo oltre dieci anni di discussioni e rinvii, Vasto avrà i parcheggi rosa. È stato approvato nel consiglio comunale di ieri il regolamento per il rilascio dei permessi rosa riservati alle donne in stato di gravidanza e a tutti i genitori che viaggiano in auto con figli al di sotto dei due anni. La misura varrà anche per chi non è residente a Vasto e ha un permesso simile rilasciato dal proprio Comune.
La delibera approvata prevede l’estensione del beneficio alle famiglie, in presenza del neonato, entro i due anni successivi alla nascita; la localizzazione degli stalli da crearsi nelle adiacenze di luoghi moto frequentati da parte di donne in stato di gravidanza e dai bambini nel primo biennio di vita come strutture sanitarie, strutture sociali, scuole ecc.); la facilità di accesso al beneficio con un iter burocratico semplice e breve; un’eminente funzione sociale che concepisce come prioritario il sostegno della pubblica amministrazione locale alla famiglia e, in particolare, ai nuclei familiari di recente costituzione.
Durante la discussione non sono state rese note le zone che ospiteranno gli stalli di sosta, questi ultimi dovrebbero essere 25.
«La prolungata ricerca di parcheggio e le attività connesse alle manovre di posteggio, nonché le operazioni di carico-scarico di passeggini, borse ecc. sono attività che possono rappresentare – ha detto il sindaco Francesco Menna – un problema di affaticamento fisico per le donne in stato di gravidanza e per le neomamme che si muovono prevalentemente con mezzi privati. L’istituzione di parcheggi rosa rappresenta un gesto di attenzione e sensibilità nei confronti dei bisogni delle famiglie».
Giudizio positivo anche dai consiglieri di opposizione di Fratelli d’Italia – Guido Giangiacomo, Francesco Prospero e Vincenzo Suriani – che però sottolineano la necessità di evitare oneri a carico dei richiedenti: «Salutiamo con piacere l’approvazione del regolamento sulle strisce rosa. I parcheggi rosa e la loro istituzione rappresentano una storica istanza della destra vastese che, fin dal 2012, con diversi atti in consiglio comunale e in commissione, ne ha caldeggiato la creazione».
«Solo di due cose ci dobbiamo lamentare – continuano i consiglieri in una nota – In primo luogo che la giunta potrebbe mettere sui tagliandi rosa non precisati “oneri” a carico delle famiglie che fino a ieri abbiamo cercato di eliminare con un nostro emendamento in consiglio, bocciato da Menna, e dai consiglieri Del Viscio e Molino. In secondo luogo che l’assessore Della Penna, tra l’altro del tutto assente in aula mentre discutevamo il regolamento, si sia dimenticato di ringraziare nel suo comunicato i consiglieri di minoranza che, in varie fasi storiche, hanno proposto i parcheggi rosa, li hanno appoggiati nelle commissioni e si sono battuti per la loro istituzione e per migliorare il regolamento approvato, finalmente, ieri».
