Festival del Carciofo: esposto a guardia di finanza e Corte dei conti. Sindaca: «Attacco vile»

Le criticità del Festival del Carciofo finiscono all’attenzione di guardia di finanza e Corte dei conti. Il gruppo di opposizione di Officina Cupello le ha inserite in un esposto presentato alle autorità citate. I tre membri del gruppo – Dario Leone, Giuliana Chioli e Roberta Boschetti – hanno sollevato, anche sulla stampa, numerose incongruenze relative soprattutto a fatture e contabilità. Il Comune nei confronti del comitato organizzatore ha erogato diversi contributi economici tra i quali, l’ultimo in ordine di tempo, di 12.450 euro.

Dopo la denuncia di Officina Cupello anche sulla stampa, la sindaca Graziana Di Florio e la maggioranza hanno replicato accusando il gruppo di opposizione di «vile attacco gratuito» e di «comunicato inopportuno», ma senza entrare nel merito delle criticità sollevate definendole «dettagli amministrativi» usati in modo strumentale «senza considerare le complessità e le sfide che organizzare una simile iniziativa comporta».

«Il Festival del Carciofo – hanno aggiunto Di Florio e maggioranza – è un’occasione attraverso la quale valorizzare il nostro patrimonio agroalimentare, segno identitario del territorio cupellese e risultato di un impegno corale tra Comitato, volontari, sostenitori e aziende del territorio. Sminuire il loro lavoro insinuando “impunità” o “negligenza” non è critica costruttiva, così come viene affermato, ma un vile attacco gratuito a chi si mette a disposizione per il bene della nostra comunità».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *