Percorrere l’abitato di Vasto da nord a sud in bici e collegare il centro urbano alla Via Verde si può. Chiaro Quotidiano ha intervistato Fabio Mascio, curatore del blog Riurban.com e fondatore di Vasto ciclabile, per parlare di un progetto fattibile a costi contenuti che consentirebbe una ciclabilità sicura da contrada Incoronata a Sant’Antonio Abate. Una doppia direttrice a forma di T che permetterebbe anche di raggiungere la Via Verde della Costa dei Trabocchi, la pista ciclopedonale litoranea Ortona-Vasto.
Servizio di Michele D’Annunzio – Video di Nicola Cinquina
Viene riproposta una ipotesi priva di significato ed irrealizzabile per la pendenza eccessiva che caratterizza Via Mario Molino . Pensare di ridurre la sede stradale di via Incoronata per ritagliare un percorso ciclabile e’ addirittura una opzione paranoica visto che la strada non riesce nemmeno ad assorbire il traffico corrente ed è sempre intasata . A questi studiosi delle ciclopiste alternative diciamo di studiare bene ( non sentimentalmente ) la viabilità cittadina e di non andarsene per le nuvole . Se si vuole collegare la via verde al centro cittadino , le opzioni sono solo due : mettere a posto la pista ciclabile già realizzata lungo il Maddalena e ricollegarlo alla via Verde alla foce del Lebba o , in aggiunta o in sostituzione , collegare il quartiere San Paolo con una bretella esclusiva lungo il vallone San Sisto che ha una pendenza molto minore e si ricollega benissimo al tratto di Via Verde che deve essere ancora realizzato . Questi apprendisti stregoni studino la tecnica delle comunicazioni viarie e si conformino ai sani principi del buonsenso , senza aggravare i problemi circolatori della nostra citta’ .