Senza un’adeguata manutenzione, il torrente Buonanotte rischia di esondare in caso di nubifragio. Lo sostiene Paolo Leonzio, presidente dell’associazione Eco schools-ambiente cultura e sport, che chiede la pulizia dell’alveo e controlli su presunti scarichi abusivi.
Durante un servizio perlustrazione del corso d’acqua al confine tra Vasto e San Salvo, un collaboratore dell’associazione «ci informava che durante la vigilanza ambientale», racconta Leonzio, «è stato notato che» il torrente «in caso di piogge torrezianli, puà infliggere danni alla popolazione a causa di inondazioni», come quella avvenuta nel 2025, quando San Salvo Marina fu invasa da oltre un metro di acqua e fango. Il 13 ottobre Chiaro Quotidiano ha pubblicato le foto dell’alveo invaso dalla vegetazione:
«Oggi, infatti, si presenta più pericoloso rispetto al passato». Leonzio chiede lavori di manutenzione sia al Comune di Vasto, sia ai gestori della Riserva naturale del Biotopo costiero di San Salvo Marina. «Infine – afferma – nel canale sono stati rinvenuti in totale 20 scarichi di liquame e altro. La segnalazione sarà inviata agli organi competenti e al tribunale di Vasto, oltre che alla prefettura. Il sottoscritto consegnerà personalmente a Roma (ministero dell’Ambiente) una nota ben dettagliata, perché la vita e il benessere delle persone sono le cose più importanti che ci siano».