«Vasto, poca sensibilità per le infrastrutture, molta per le case: fermare il consumo di suolo»

Fermare il consumo di suolo e riqualificare il patrimonio edilizio esistente, perché «oggi non si sente assolutamente la necessità di creare ulteriori zone, che non hanno urbanizzazioni: strade, e tutto il resto».

Paolo Marino

Sull’espansione edilizia di Vasto, Chiaro Quotidiano ha chiesto un parere all’ingegner Paolo Marino: a Vasto «abbiamo – fa notare – una tendenza ad avere poca sensibilità per le infrastrutture, che sono cose di tutti e che tutti dovranno utilizzare, invece abbiamo interesse per le case.» È necessaria «una rigenerazione del tessuto urbano» più che «creare ulteriori zone». Ecco perché.

Intervista di Michele D’Annunzio – Video di Nicola Cinquina

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Comments 1

  1. Nose Ring says:

    Approvo in tutto e per tutto quello che asserisce il Marino, ma qui si devono prendere le responsabilità chi per motivi elettorali ha varato un piano regolatore che ha portato a cementificare la costa e il Monte Vecchio ecc. ecc. quindi fuori i nomi !!! ricordatevelo in cabina elettorale e non rispondete :” io non andrò più a votare” perchè farete sempre e comunque il loro gioco e sarete quindi corresponsabili….

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