Menna: «I fondi per la variante alla SS16 non ci sono mai stati perché usati per l’emergenza Covid»

«La verità, cari cittadini perché è a voi che mi rivolgo, è che gli 89 milioni di euro non ci sono mai stati perché dirottati per combattere e contrastare il Covid. Francesco Menna parla direttamente ai vastesi pe rispondere al fuoco di fila del centrodestra, che lo accusa di aver puntato i piedi facendo perdere i fondi per la variante alla statale 16.

Francesco Menna

«La mistificazione della realtà – scrive il sindaco di Vasto sul suo profilo Facebook – ha ancora una volta preso il sopravvento sul pensare, sul parlare e sull’agire degli esponenti di Fratelli d’Italia presi come sempre ad attaccare la mia rettitudine e la mia onestà intellettuale, morale e politica, oltre che quella della squadra che mi affianca e che mi ha affiancato negli anni passati. Al Sen. Sigismondi, ai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, al coordinatore cittadino di FdI, Carlesi, dico, come ho già detto detto ieri al sindaco De Nicolis, che affermare che per colpa del Comune di Vasto si sono persi gli 89 milioni di euro per la variante alla Statale 16, significa dire il falso, significa prendere in giro i cittadini, significa gettare nei loro occhi solo fumo.La verità, cari cittadini perché è a voi che mi rivolgo, è che gli 89 milioni di euro non ci sono mai stati perché dirottati per combattere e contrastare il Covid. Addossare dunque colpe e responsabilità ad altri per vicende e accadimenti inesistenti solo per qualche spiccio consenso in più o per affossare le persone, è solo deleterio per questo territorio. E ai consiglieri comunali Prospero, Suriani e Giangiacomo aggiungo dicendo loro che sul no a ponti e gallerie, e a progetti che avrebbero potuto deturpare la bellezza di Vasto e di questo territorio, ho sempre ringraziato, a differenza loro, l’intero consiglio comunale e mai una sola parte di esso. Così come ho sempre ringraziato i cittadini e tutti i comitati sorti su questa vicenda».

Per la prima volta – afferma Menna – Vasto ha visto una unità di intenti e una battaglia comune che sarebbe bello e farebbe soprattutto bene a tutti, se accadesse anche sugli altri grandi e importanti temi come la sanità, la crisi idrica e la salvaguardia dei tribunali minori. Peccato che, ahimè, per colpa di una politica fatta di spot e slogan che Fratelli d’Italia mette quotidianamente in atto e in campo, tutto finisce poi in “caciara”. Al momento le uniche risorse economiche che ci sono, sono quelle per la sola progettazione della variante a “impatto zero” che di certo, se realizzata, non risolverà il problema del congestionamento del traffico da Trave alla ex Ford. Una mini-variante che avrà poi senso solo se verrà realizzata la strada per il nuovo ospedale e solo se verrà finanziata la variante di Valle Cena, l’unica che unisce tutti i territori e tutte le nostre Comunità dell’entroterra risolvendo poi anche l’attuale ed esistente problema della Statale 16. Invito dunque tutti gli esponenti di Fratelli d’Italia a fare meno demagogia e populismo, e a unirci invece in questa battaglia per il solo bene del territorio e del Vastese. Basta dunque con le polemiche e le false verità. Si faccia insieme il bene di questo territorio.

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