È stata data alle stampe, lo scorso mese di luglio, la raccolta di poesie di Michelangelo Grimaldi, giovane di Casalbordino di 17 anni. Il titolo dell’opera – autopubblicata sulla piattaforma Amazon – è Juvenil Parnaso, una locuzione che «potrebbe essere parafrasata con Poesia giovanile – spiega il giovanissimo autore – poiché juvenil sugnifica ‘giovanile’, mentre il Parnaso è un monte greco che si trova nelle vicinanze di Delfi, anticamente consacrato al culto del dio Apollo e alle Muse, per cui metonimicamente, è simbolo della poesia».
Grimaldi frequenta il quinto anno al Polo liceale “Raffaele Mattioli” di Vasto, avendo saltato un anno per merito, i suoi interessi spaziano su più campi: «La fisica teorica, la letteratura, la filosofia e la biologia. Si tratta manifestamente di discipline distinte, ma una connessione di qualche tipo è spesso presente, basti pensare a Dante o a qualche grande scrittore naturalista».
Quando la raccolta è stata pubblicata, Grimaldi non aveva ancora compiuto 17 anni, ma la sua passione per la scrittura è iniziata ben prima: «Scrivo da quando avevo circa tredici anni. I miei poeti preferiti sono soprattutto Giacomo Leopardi, Dante e Gabriele D’Annunzio».
La silloge è formata da 33 componimenti di varia lunghezza, nei quali i temi ricorrenti sono «il desiderio di morte, la solitudine e il dolore – continua Grimaldi – L’idea di pubblicare è nata un anno fa, quando avevo terminato la raccolta,e ho deciso di pubblicarla quando un giorno, assorto nei miei pensieri, ripensando ad Ungaretti, mi è sembrato utile disperdere quel “nulla d’inesauribile segreto”».
Dopo questi primi approcci con la poesia, il giovane autore continuerà sulla strada tracciata: «Le mie aspirazioni non sono di fare carriera in ambito letterario (non che ritenga di averne le capacità, naturalmente). Preferisco continuare a pubblicare per passione e per condividere il mio amore per la poesia».
