Prende il via – dopo Teramo – anche in provincia di Chieti la campagna di sensibilizzazione Nel lavoro donne libere dalla violenza, a tutela delle vittime di discriminazione e di violenza sui luoghi di lavoro. A promuoverla sono la consigliera di parità della Provincia di Chieti Monica Brandiferri e il consigliere delegato alla Pari opportunità, Carlo Moro.
«Viviamo in un’epoca in cui il diritto a un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso dovrebbe essere garantito a tutti. Purtroppo, la violenza di genere e le molestie sul posto di lavoro sono ancora realtà diffuse – dicono Brandiferri e Moro – Mobbing, stalking, molestie sessuali e verbali sono solo alcune delle forme di maltrattamento che possono rendere l’esperienza lavorativa un incubo. Promuoviamo la presente campagna in quanto riteniamo di fondamentale importanza educare e sensibilizzare alla condanna e all’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei luoghi di lavoro, ma anche insistere nell’invitare le persone vittime di tali condotte deprecabili a denunciare alle autorità competenti. Solo in questo modo a stretto giro di posta si affermerà una nuova mentalità basata sulla cultura della tolleranza, dell’inclusione e della piena parità di genere. Non bisogna aver paura di parlare in quanto il silenzio può avere conseguenze gravi. Denunciare una situazione di violenza o discriminazione è il primo passo verso un cambiamento e per questo in caso di bisogno invitiamo a rivolgersi alla consigliera di parità», sottolineano nella nota Brandiferri e Moro.
La Provincia di Chieti, in collaborazione con l’ufficio della Consigliera di parità, offre un servizio completamente gratuito a tutti coloro che si trovano a vivere situazioni di disagio sul posto di lavoro: è possibile contattare l’ufficio ai numeri di telefono 0871 408216-227 o tramite l’indirizzo mail m.brandiferri@provincia.chieti.it.