L’Arap chiede una nuova connessione alla rete elettrica per la centrale fotovoltaica Elio 1. L’intenzione dell’Agenzia Regionale per le Attività Produttive è realizzare il revamping del sito che versa in totale abbandono da decenni dopo aver fornito energia rinnovabile per un brevissimo periodo di tempo [LEGGI].
Quando la centrale fu realizzata per volere della Regione, la potenza prevista era di 1 MW. Il nuovo progetto prevede una potenza di circa 2,5 MWp e 2 MW in immissione. Il sito, in territorio di Cupello (in contrada Montalfano), appare come tanti altri dimenticati: devastato da ladri (che qui via via hanno portato via decine di pannelli solari, il rame dei circuiti e metallo in generale).
Quello della nuova connessione alla rete è il primo passo verso la riattivazione e riqualificazione della centrale e, in realtà, l’Arap già nell’aprile scorso aveva avanzato una richiesta simile a E-Distribuzione. In quel caso si trattava di una richiesta di adeguamento della connessione esistente, ma non è stata accolta a causa dell’impossibilità di procedere al cambio di voltura. Da qui, quindi, la domanda di una nuova connessione. Le procedure saranno seguite dalla Blusolar Servizi, una società del gruppo Carlo Maresca spa, facente parte di Arap Energia.
Oltre al campo fotovoltaico, la centrale Elio 1, la prima realizzata in Abruzzo, è provvista anche di un edificio che nelle prime intenzioni avrebbe dovuto ospitare un centro-studi sull’energia alternativa: anche questo è stato depredato ed è in completo degrado.
Solite porcate all’italiana. Si fanno e si abbandonano, si rifanno e si abbandonano. Avanti cosi…..