Una bomba d’acqua si è abbattuta nella notte su Torino di Sangro causando ingenti danni sulla riviera. Due turisti francesi sono rimasti impantanati col loro camper nel sottopassaggio che conduce al lungomare. Per due ore è stato necessario chiudere la statale 16, che «nella zona della ex stazione era stata inondata da un fiume di fango proveniente dalla Lecceta», racconta Rinaldo Liberatoscioli, responsabile della Protezione civile di Torino di Sangro.
«Insieme ai vigili del fuoco di Lanciano siamo stati impegnati dalle 18 alle 24 in una serie di interventi causati da una bomba d’acqua del tutto inattesa e anomala. Un camper è rimasto bloccato nel sottopasso. I due turisti francesi sono riusciti a uscire e a mettersi in salvo. Stanotte sono stati ospitati da una famiglia di Torino di Sangro e stamattina trasferiti in albergo. Ora si sta provvedendo alla rimozione del mezzo».
La zona più colpita è Borgata Marina, il cuore del litorale. Da lì fino a località Le Morge i carabinieri di Fossacesia e Ortona hanno chiuso al traffico la statate 16, invasa da una marea di fango che rendeva impossibile il transito. Un cavo della rete elettrica si è spezzato in contrada Campogrande lasciando al buio l’area, che è stata interdetta alla circolazione. «Ora – spiega Liberatoscioli – stiamo facendo lo stesso anche in contrada Saletti, vicino alla Lecceta, nel tratto in cui c’è stata una frana». Per tutta la notte il sindaco, Nino Di Fonso, ha seguito le operazioni: «È stata – riferisce – una bomba d’acqua di una violenza inaudita. Ha provocato tantissimi danni. Case, hotel e altre strutture turistiche sono allagate».