Tempi incerti per completare la Via Verde, ma proseguono i convegni per esaltarne le potenzialità

Mentre mancano notizie certe sul definitivo completamento della Via Verde (basti pensare alle incertezze riguardanti la frana di Lago Dragoni a Torino di Sangro e gli altri tratti per i quali si parla del 2026, LEGGI), si moltiplicano convegni e tavole rotonde per esaltare le potenzialità dell’infrastruttura non finita; non ci sarebbe da meravigliarsi, considerato il taglio di nastro, del 2023, fatto per un’opera non finita.

Giovedì 17 ottobre, la Provincia di Chieti, ente proprietario dell’infrastruttura, organizza gli Stati generali Via Verde Costa dei Trabocchi. «Occasione di incontro e confronto con istituzioni, portatori di interesse pubblici e privati, associazioni sul presente e futuro della Via Verde della Costa dei Trabocchi» che si terrà dalle 9.30 nella sala consiliare di corso Marrucino a Chieti.

L’interruzione nel tratto vastese

«Gli Stati Generali della Costa dei Trabocchi rappresentano un’occasione fondamentale per affrontare le problematiche attuali e condividere proposte concrete per il presente e il futuro della Via Verde – assicura il presidente Francesco Menna – È essenziale che istituzioni, associazioni e operatori lavorino insieme per valorizzare questa straordinaria risorsa del nostro territorio che la Provincia di Chieti ha ideato, progettato, realizzato e consegnato alla comunità abruzzese. Con la collaborazione di tutte le parti interessate, a partire dai sindaci e dalle attività artigianali e imprenditoriali della costa, approfondiremo le questioni sia immediate che di prospettiva di quest’opera pubblica di importanza fondamentale per la Regione».

L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna, del presidente della Regione Marco Marsilio e dell’assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Daniele D’Amario che, poi, lasceranno la parola ai numerosi relatori.

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Comments 1

  1. Luciano says:

    La costa dei trabocchi è troppo importante per la ns economia e per il grande turismo che porta, ma non dimentichiamo che il turismo lo dobbiamo accogliere con le dovute maniere per non perderlo !!!

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