Oltre 50 abiti e 33 spose e 33 sposi per un giorno. Grande partecipazione a Lentella per l’edizione 2024 de La sposa nel tempo, la sfilata degli sposi in abiti matrimoniali di varie epoche organizzata dalla Pro Loco in occasione delle feste dei Santi Cosma e Damiano.
Il 28 settembre, in piazza Garibaldi, 44 coppie (alcuni degli sposi ha sfilato una seconda volta in formazione differente e con abiti diversi) hanno dato vita a una suggestiva serata che ha emozionato il pubblico accorso per l’occasione. Nelle scorse settimane, l’associazione con un avviso pubblico aveva chiesto la partecipazione della cittadinanza a partire dalla donazione degli abiti per la sfilata e la risposta non si è fatta attendere. Gli abiti da sposa consegnati ai volontari della Pro Loco sono stati 43: modelli dagli stili più disparati che testimoniano le diverse epoche di appartenenza. Il più antico è quello di Maria Romilio, del 1966, indossato da Giordana D’Achille.
Discorso diverso per gli abiti maschili, in numero nettamente inferiore: «Già nella prima edizione del 2009 erano stati più difficili da reperire perché spesso venivano riusati dopo il matrimonio – spiegano dall’associazione – In questo caso il più datato è stato quello di Giovanni Mancini, del 1967, indossato dal nipote Stefano Altieri. Questa è stata un’altra emozione per modelle e modelli: vestire nuovamente gli abiti che tanti anni fa erano stati indossati da genitori, nonni e famigliari per il proprio giorno più importante».
«Eterogenee le coppie che hanno sfilato: dalle vere coppie nella vita a quelle di amici, da genitori e figli insieme a perfetti sconosciuti che hanno avuto così modo di condividere questa bella esperienza fatta di tanti sorrisi e un pizzico di imbarazzo. Infatti, in piazza Garibaldi, non hanno sfilato solo modelli lentellesi, ma lentellesi di seconda generazione che vivono altrove e tornano regolarmente, lentellesi di adozione e amici dei comuni limitrofi: è stata questa la vera forza della manifestazione».
Al termine della sfilata, poi, la foto di rito sulla gradinata della chiesa dei Santi Cosma e Damiano. «Grazie a tutti i partecipanti, alla presentatrice Jessica Chiacchia e a quanti hanno donato gli abiti e il proprio tempo per aiutarci nell’organizzazione, nelle acconciature e nella sistemazione di tutti quei dettagli che hanno contribuito alla riuscita dell’evento – conclude la Pro Loco Lentella – Un ringraziamento speciale non può infine non andare al Comitato feste che ha accolto le nostre iniziative (oltre al La sposa nel tempo, anche la riproposizione della quadriglia dei giovani in piazza) nel proprio calendario e al Comune che ci ha messo a disposizione le proprie strutture per la raccolta degli abiti, le prove e il cambio nel giorno della manifestazione».