Eurogol e pari a Mosciano: Patrizi mantiene l’imbattibilità della Virtus Cupello

Due eurogol, al vantaggio di Manuel Di Sante ha risposto Alessio Patrizi. Nell’anticipo della terza giornata d’Eccellenza, sul difficile campo del Mosciano, la Virtus Cupello ha trovato il terzo pareggio consecutivo in altrettanti match: 1 a 1 al triplice fischio.

La partita – L’allenatore Di Francesco, privo dello squalificato portiere Di Giacomo, tra i pali schiera Di Cencio con la novità rappresentata a centrocampo dal 2005 Luigi Carlucci e soprattutto in avanti dove a recitare il ruolo di falso nueve c’è Squadrone ad affiancare Stivaletta. Seppur non al top della forma rispondono presente all’appello capitan Felice e Minchillo che accompagnano Obodo con i laterali Zaccardi e Troiano. Mediana completata da Irace e Giardino. Dall’altra parte il tecnico Di Fabio può contare sullo scernese D’Ercole, l’attaccante Africani e, a centrocampo, l’ex Vastese Marcelli.

La sfida si accende al ventunesimo quando da posizione impossibile Manuel Di Sante sblocca il match con un eurogol di controbalzo. Rossoblù colpiti, i padroni di casa hanno il predominio territoriale, il raddoppio non arriva e, alla mezzora, causa proteste, l’allenatore Di Fabio viene espulso. Negli spogliatoi Di Francesco lascia Michele Squadrone proponendo l’attaccante vero, Patrizi. Proprio il 2004 aquilano cambia la storia del match, allo scoccare dell’ora di gioco, su una precedente giocata di Felice, si esibisce con una splendida semirovesciata pareggiando i conti. Seconda rete in campionato per il ventenne ex Angolana, timbro che sveglia definitivamente i cupellesi che tentano ancora con Patrizi prima e Zaccardi poi di completare la rimonta. Per la sorpresa Carlucci sbavatura che per poco non fa rima con autorete, il palo salva i rossoblù che tornano a spingere. Ancora Patrizi vicino al gol poi ci vuole un prodigio di Mancini per negare la gioia del gol a Zaccardi dopo un’azione nata sull’asse Troiano-Patrizi. Sul capovolgimento di fronte Jelicanin accende il gas ma viene steso da Carlucci che viene espulso.

Sarebbe potuto essere bottino pieno, soprattutto per quanto visto nella ripresa ma, come quello di domenica è un altro punto pesante per i rossoblù. Tre punti nelle prime tre giornate, la Virtus Cupello da ancora la caccia alla prima vittoria ma resta imbattuta e mercoledì 25, nell’infrasettimanale, tra le mura amiche, cercherà di battere la quotata Renato Curi Angolana

MOSCIANO – VIRTUS CUPELLO: 1 – 1

Reti: 21’pt Di Sante (M), 15’st Patrizi (VC)

MOSCIANO: Mancini, Liso (34’st Graziano), Epifani (19’st Scipioni), Casimirri An., Kala, Sensi, Ragni, Marcelli (19’st Palladini), Africani (35’st Jelicanin), Di Sante, D’Ercole (35’st Ferri). A disposizione: Capretti, Casimirri Al., Damiani, Marini. All.: Di Fabio

VIRTUS CUPELLO: Di Cencio, Zaccardi, Minchillo, Carlucci, Felice, Obodo, Irace, Giardino, Squadrone (1’st Patrizi), Stivaletta, Troiano. A disposizione: Fucci, Di Fabio, D’Ovidio, Bellano, Petti, Zahore, Berardi, Berardi. All.: Di Francesco

Arbitro: Mattia Buzzelli di Avezzano (Saltarella e Colanzi di Lanciano)

Ammoniti: Obodo (VC), Irace (VC), Minchillo (VC), Patrizi (VC), Marcelli (M), Epifani (M), D’Ercole (M), Di Sante (M); Espulso: 47’st Carlucci (VC) per gioco scorretto.

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