Dopo aver dominato il girone B di Promozione dopo l’importante campagna acquisti estiva, in molti indicavano il Mosciano come protagonista, per i piani alti, anche da neopromosso in Eccellenza.
Nulla in vista del futuro è precluso, il campionato ha affrontato solo i primi centottanta minuti del campionato ma, in pochi, forse nessuno, si attendeva la falsa partenza dei quotati giallorossi. La stagione si è aperta con la doppia sconfitta in coppa contro la Renato Curi Angolana e la storia si è ripetuta anche in campionato.
Pesante sconfitta interna contro il Lanciano (0-3) e altro passo falso, in casa del Castelnuovo Vomano (3-2), un totale di zero vittorie, zero pari e già quattro sconfitte per il gruppo guidato dall’esperto mister Guido Di Fabio unico fermo ancora a quota 0 in classifica.
Chi si candida a rialzare il Mosciano è sicuramente Ferdinando “Nando” D’Ercole tornato in Abruzzo dopo l’esperienza con la Maceratese. Il jolly offensivo classe 1999 di Scerni ha già timbrato il cartellino due volte, l’eurogol nel ritorno di coppa e il primo sigillo in campionato contro i neroverdi.
Non sono serviti per regalare le prime gioie ai giallorossi ma il venticinquenne scernese, in questo avvio, si sta confermando elemento di spessore per la categoria. Gol e giocate, ne serviranno ancora tanti per dare la scossa a tutto l’ambiente, già a partire dall’anticipo di sabato 21 settembre. Quando, alle ore 15, per la terza giornata, al “Mario Rodi”, arriverà la Virtus Cupello, Nando D’Ercole vuole lasciare di nuovo il segno per regalare la prima gioia al Mosciano.