Volantini con volto, nome e numeri di telefono. Sono affissi lungo le strade di Vasto per chiedere a chiunque veda Graziano Ruzzi di contattare immediatamente i familiari o le forze dell’ordine. Dell’uomo si sono perse le tracce giovedì. Il 29 agosto uscito di mattina per una visita all’ospedale San Pio da Pietrelcina, ma non è più rientrato nella casa del quartiere San Paolo in cui viveva con la sorella.
I familiari hanno presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri della Compagnia di piazza Dalla Chiesa. L’ultima volta è stato visto nella mattina del 29 agosto nel supermercato Conad di via Alessandrini. Maglietta scura e pantaloncini, senza il berretto che indossava sempre. Gtaziano con con sé aveva il cellulare e una modesta somma di denaro, ma non i documenti. Il fratello, che risiede in Molise, ha raccontato al Tgr Abruzzo che, non essendo patentato, Graziano quella mattina aveva chiamato un taxi come spesso faceva, ma poi, quando il tassista di fiducia era arrivato sotto casa, l’uomo aveva rifiutato il trasporto. Era atteso da una visita in ospedale, ma al San Pio da Pietrelcina non è mai andato. Durante la pandemia aveva sofferto di una forma severa di Covid-19, che gli aveva causato la perdita del lavoro. Alcune segnalazioni sono arrivate: qualcuno dice di averlo visto nelle vicinanze del casello autostradale di Vasto nord, qualcun altro a San Salvo. In caso di avvistamento, le segnalazioni possono essere inoltrate alle forze dell’ordine (numero unico di emergenza 112) a questi numeri telefonici: 349 5705926 e 347 2269188.