Un uomo di Chieti è fionito agli arresti domiciliari con l’accusa di atti persecutori e violenza sessuale ai danni di una ragazza. La polizia ha eseguoto l’ordinanza emessa il 23 agosto dal gip del tribunale del capoluogo u richiesta della procura.
«Il provvedimento cautelare scaturisce dalla denuncia formalizzata in data 22.08.2024 presso l’Ufficio denunce della Questura da parte della persona offesa, la quale descriveva con dovizia di particolari numerosi episodi in cui l’uomo le aveva inviato messaggi, foto e video a sfondo sessuale tramite WhatsApp, mentre più recentemente in varie occasioni l’indagato aveva, altresì, palpeggiato la vittima nelle parti intime. Il personale della squadra mobile dava, altresì, esecuzione al decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Chieti che permetteva di rinvenire lo smartphone dell’arrestato, in cui erano ancora presenti i messaggi ed i contenuti multimediali descritti dalla vittima in sede di denuncia». Il giudice per le indagini preliminari lo sottoporrà all’interrogatorio di garanzia.