Sono abbonata al parco Aqualand del Vasto e desidero ringraziare pubblicamente la struttura per: avermi donato ogni giorno spettacoli di altissimo livello con un cast e direttore artistico encomiabili; per la garanzia di vigilanza su adulti e bambini da parte di un cospicuo numero di bagnini, pronti a intervenire a costo della propria vita in caso di pericoli, utilizzo poco consono delle attrazioni e… distrazioni genitoriali.
Prima di scrivere, ho atteso che passasse qualche giorno per verificare se fosse stato dato rilievo a un episodio in particolare. Eh sì, ho assistito personalmente a un eroico salvataggio di un bambino veramente piccolo e speciale.
Una giornata di divertimento si è trasformata in un’impresa di altruismo e coraggio, evitando un rilevante dramma.
L’8 agosto, qualche ora prima della chiusura del parco, all’attrazione del Toboga, un bambino molto piccolo, si trovava a metà percorso giallo, ma ad un certo punto ha preferito risalire lo scivolo in piedi, mettendo a repentaglio la propria vita.
In quell’istante il bagnino Lorenzo Piccinini ha dimostrato una prontezza di spirito e coraggio fuori dal comune. Resosi conto della situazione critica non ha esitato un attimo: poiché non poteva scivolare dalla partenza del Toboga per evitare di scaraventare il bambino, ha percorso il tratto in piedi a un’altezza considerevole e con una manovra davvero rischiosa perse stesso. Solamente per preservare l’incolumità del bambino. Con un equilibrio straordinario e una forte concentrazione, Lorenzo ha raggiunto il bambino.
Riuscendo a concludere insieme l’ultimo tratto, anche nonostante il contorcersi del piccolo per liberarsi dall’abbraccio. Ciò che ha colpito di Lorenzo è la sua umiltà e infinita comprensione. Nonostante il rischio di cadere, Lorenzo ha scelto di mettere la vita del piccolo davanti alla propria, dimostrando altruismo e deontologia professionale. Al momento della riconsegna del bambino tra le braccia del padre, Lorenzo ha mostrato un sorriso ed è tornato alla sua postazione, come se avesse compiuto il gesto più naturale del mondo.
Lorenzo non è solo un bagnino, ma un vero supereroe dei nostri giorni. Grazie al suo gesto, la giornata al parco si è conclusa nel migliore dei modi, un vero lieto fine che riscalda il cuore.
Non meriterebbe un riconoscimento ufficiale?
Ringrazio la struttura del parco per l’accurata scelta del personale e mi auguro che i valori di Lorenzo possano essere emulati da diventare virali, accessori quotidiani indispensabili.
Una mamma grata