A Vasto lanciata la proposta di un Laboratorio per la salute popolare. A promuovere l’iniziativa sono gli organizzatori dell’Acida Festival che in questo modo vogliono fornire «una risposta dal basso al malfunzionamento del Servizio Sanitario Nazionale». L’obiettivo è il coinvolgimento dei professionisti della salute della città che mettono a disposizione della comunità un minimo del proprio tempo.
«Perché un laboratorio? – spiegano i promotori – Perché vogliamo riflettere e costruire insieme, dal basso, risposte pratiche ad una azione politica sistemica che sta portando al collasso del sistema sanitario pubblico. Un sistema sanitario sempre più privatizzato, elitario, escludente. Con il Laboratorio per la salute popolare desideriamo scuotere un sistema di cura fondato sulle disuguaglianze sociali, retto sull’oppressione di genere, un sistema che parcellizza la prestazione sanitaria a favore del capitale, ignorando il benessere della persona. Desideriamo portare avanti un approccio olistico, transfemminista ed equosolidale, offrirlo volontariamente a tutte le persone rese invisibili dal SSN».
«In un territorio in cui fioccano cliniche private e assicurazioni sanitarie, specchi di mosse politiche ed economiche che puntano a trarre fuori il massimo profitto dalla salute e a imporre la morale tradizionale sul benessere psicofisico dellə cittadinə, noi saremo resistenza attiva. La salute deve essere gratuita, accessibile, transfemminista o non è salute. Un Sistema Sanitario Nazionale che nega i concetti di prossimità e collettività, che viola l’autodeterminazione dei corpi e si allontana dalle esigenze delle soggettività precarie, disabili, migranti, povere, non è il nostro sistema. Sii l’alternativa».
Per aderire al progetto basta compilare il form: ACCEDI.
