Ha avuto solo il sapore di un’amichevole ma sono stati quarantacinque minuti dolcissimi. Quelli che mercoledì sera, Angelo Preta, ha affrontato con la maglia del Pescara dei grandi, all’Aragona, nell’allenamento congiunto contro il Pescara.
Per il difensore classe 2005 un test non banale soprattutto perché affrontato a pochi chilometri dalla sua San Salvo potendo contare sugli spalti dell’Aragona, sul calore di familiari e amici.
Lanciato in campo sin dal primo minuto del secondo tempo non ha deluso le attese, l’emozione non lo ha tradito, al centro della difesa si è ben comportato, senza inciampare in sbavature.
Per l’occasione maglia numero 16 sulle spalle del diciannovenne sansalvese visto che si trattava di allenamento congiunto ma, nella numerazione ufficiale, i biancazzurri gli hanno già consegnato la numero 24 già indossata nel match di Coppa Italia perso all’Adriatico contro il Pineto.
Messosi in mostra nelle giovanili della Virtus Vasto (sotto lo sguardo attendo di mister Anzivino), a Pescara ha messo piede l’estate scorsa dopo l’ottimo anno con l’Hellas Verona ma dopo la stagione in Primavera è stato promosso, già nel ritiro di Palena, con la prima squadra agli ordini di mister Baldini. Per il Pescara saranno, le prossime, due settimane di fuoco, sul fronte calciomercato, tra entrate e uscite, Angelo Preta ha le idee chiare, vorrà restare in pianta stabile in prima squadra e passo passo scalare le gerarchie per ritagliarsi, già da questa stagione, il giusto spazio nel mondo professionistico.
