Quarantadue ore di fila senz’acqua. In contrada Verdugia, a Casalbordino, la crisi idrica in questi giorni è diventata un incubo.
Giuseppe Vaccaro, capogruppo dell’opposizione in Consiglio comunale, racconta i gravi disagi causati da «una situazione molto delicata: l’acqua non arriva neanche dopo le aperture. La settimana scorsa, dopo sei giorni di mancanza del servizio, si è riusciti a risolvere momentaneamente il problema», ma fino a ieri «di nuovo stessa situazione». «La cosa più grave – afferma – è che, oltre ad anziani, qui ci sono anche disabili che non possono utilizzare del bene più importante. I figli e le nuore si sono attivati per portare le cure del caso, ma non si possono lasciare, dopo le segnalazioni, per oltre 42 ore senza servizio i cittadini che pagano le bollette».