Inutile correre rischi ma soprattutto con la salute non si scherza più. La Lega Nazionale Dilettanti ha raccolto la proposta del presidente del Comitato Regionale toscano, Mangini, dopo la scomparsa di Mattia Giani, calciatore del Castelfiorentino colto da un malore durante Lanciotto Campi-Castelfiorentino United a Campi Bisenzio.
La decisione è diventata a tutti gli effetti una norma federale, sarà così anche nel prossimo campionato di Eccellenza per la stagione 2024/2025. A bordocampo sarà obbligatoria la presenza di un’ambulanza o di un medico. Non si chiuderanno più uno o entrambi gli occhi, in caso di assenza si attenderanno i quarantacinque minuti, poi la squadra di casa subirà la sconfitta a tavolino.
Una vera e propria novità sostanziale dal momento che, finora, il regolamento prevedeva una multa di 70 euro alla società in caso di assenza di un’ambulanza o di un medico, ma con la disputa regolare della partita. Se prima le società di casa venivano punite con una multa di 70 euro ora la multa è molto più severa, nessuno vuole correre più rischi.
Lo ha anticipato già Ezio Memmo, numero uno della Lnd Abruzzo, alle società di Eccellenza durante la presentazione del primo turno di Coppa Italia. Nei prossimi giorni sono attesi comunicati ufficiali in merito ma la decisione, saggia, è presa. Obbligo che comporterà aumenti nei costi di gestione della stagione ma tutti gli sport, calcio compreso, si devono svolgere in totale sicurezza.