“Tra storia e cultura”, una terza edizione di grande successo la “Ecotrail Herentas” andata in scena sabato 27 luglio a Tufillo. Gara podistica da 8.45 km, organizzata dalla Pro Loco di Tufillo con la collaborazione della Podistica San Salvo e inserita nel circuito Corrimaster Fidal.
Percorso di gara molto tecnico, metà sterrato con un dislivello di circa 150 mt da percorrere in 4 km. Una volta raggiunto il livello massimo l’altra metà del percorso e su strada asfaltata ed in discesa fino all’arrivo. Effettuando il percorso ci si immerge in 3000 anni di storia in effetti è sulla via di Herentas ed attraversa alcuni luoghi storici più importanti del Vastese e nella parte sterrata percorre il sentiero naturalistico “Maurizio Salvatore” indicato sulle mappe del Cai con incantevoli scorci paesaggistici.
Il nome dell’evento s’ispira a un’antica leggenda frentana, a Tufillo è stata rinvenuta la Chiave di Herentas di epoca pre-romana. Fu rinvenuta nel 1936 nell’area archeologica di Monte Farano e reca inciso in lingua osca “Herettates : sum / Agerlud “ ( Sono di Herentas / da Agello). Dedicata alla dea Herentas una divinità Italica assimilabile alla greca Afrodite (Venere), è antica di 2000 anni. Venere simboleggia l’amore che risveglia la natura a primavera. Simbolo della bellezza femminile ammaliatrice, in “Arte di Amare” Ovidio le attribuisce poteri illimitati ed irresistibili. Herentas è la dea dell’amore.
L’originale della chiave è conservata nel Museo Archeologico del Vastese a Monteodorisio, una copia insieme ai reperti più rappresentativi tra quelli rinvenuti su Monte Farano e in altri siti archeologici del Comune di Tufillo sono ospitati nella Mostra Archeologica Prima di Tufillo allestita nel Palazzo Marchesale Bassano con possibilità di visita durante tutto l’anno.
Tornando alla gara sul fronte femminile primo posto per Monika Sneideryte della Podistica San Salvo (46:37) seguita da Tiziana La Vacca (47:38) e Grazia Marinelli (49:31), entrambe tesserate con il Running Club Torremaggiore. Nel gruppo maschile vittoria per Nicola Armanetti (Virtus Campobasso) in 32:30, seconda piazza per Leonardo Di Giacomo (Tribù Frentana) in 33:56 e Luca Di Santo (Podistica San Salvo) in 34:07.
Ai primi classificati assoluti sono state consegnate delle medaglie con incassata la chiave di Tufillo in argento e realizzata a mano dalla Maestra orafa Milva Barisano di Tufillo. La serata si è conclusa con le premiazioni di rito, il consueto pasta party, musica e balli per salutare una terza edizione ricca di soddisfazioni.