Acqua, vertice all’Arap, servono fonti aggiuntive. In caso di emergenza servizio comune di autobotti

Aggiornamenti settimanali, verifica delle attuali dispersioni e richiesta alla giunta regionale, già da ora, di una delibera per l’approvvigionamento idrico di emergenza mediante l’utilizzo di fonti aggiuntive. Sono le richieste che arrivano dal tavolo operativo tenutosi oggi nella sede Arap di via Ciccarone a Vasto e convocato dagli assessori regionali alle Attività produttive Tiziana Magnacca e all’Agricoltura Emanuele Imprudente da remoto. L’incontro fa seguito alla comunicazione del Consorzio di Bonifica Sud sulla risicata autonomia dell’attuale disponibilità idrica.

All’incontro hanno partecipato Arap, Arap Servizi (Nicola Del Prete), Consorzio di Bonifica Sud (Nicolino Torricella), Sasi (Gianfranco Basterebbe), i sindaci di Vasto (Francesco Menna), San Salvo (Emanuela De Nicolis) e il vicesindaco di Montenero di Bisaccia (Claudio Spinozzi). Assente la sindaca di Cupello impegnato nell’incendio che ha interessato il paese.

«Da questo tavolo – ha spiegato l’assessore Magnacca – è stata espressa, dai sindaci di Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia, la giustificata preoccupazione affinché vengano garantite risorse idriche per uso umano, in particolare nelle prossime settimane al culmine della stagione estiva. Ed è stato anche ribadito l’invito ai cittadini a un uso responsabile dell’acqua, così come si è ribadita la assoluta disponibilità di Regione a porre in essere quanto necessario per tutelare l’approvvigionamento idrico per uso umano (Vasto Marina, San Salvo Marina e Montenero Marina), agricolo e industriale».

Per la Sasi c’è il rischio di interruzione del servizio per diverse ore giornaliere, in particolare per le località marine dei tre comuni costieri se non verrà consegnata una quantità minima stimata in almeno 60 litri al secondo da destinare all’uso umano. «Su sollecitazione dell’assessora Magnacca si è convenuto di fare rete tra le amministrazioni locali predisponendo un eventuale servizio comune di autobotti per intervenire se la situazione dovesse volgere al peggio, anche considerando che le previsioni meteo dei prossimi giorni non prevedono pioggia».

Il presidente della Pilkington (azienda che ha il maggiore consumo di acqua per gli impianti), Graziano Marcovecchio, ha annunciato l’anticipazione delle ferie del personale dal 5 agosto che comporterà un minor consumo idrico. Da anni, inoltre, l’azienda ha adottato un sistema virtuoso di recupero dell’acqua usata nei cicli produttivi.

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