Gravi problemi di sicurezza hanno portato il 14 luglio scorso alla detenzione della nave general cargo Edro IV nel porto di Vasto. 89 metri di lunghezza e battente bandiera tanzanese, è stata detenuta dopo un’ispezione durata 11 ore e condotta dal nucleo Psc (Port State Control), team specializzato della Direzione marittima di Pescara, che ha riscontrato rilevanti non conformità rispetto agli standard di sicurezza internazionali.
Il provvedimento (ai sensi della Direttiva 2009/16 dell’Unione Europea) è stato adottato in quanto la nave è risultata «essere in condizioni sub-standard secondo le principali convenzioni internazionali in campo marittimo», spiega una nota della guardia costiera. Sono emerse 15 carenze riguardanti la sicurezza della navigazione e le condizioni di vita a bordo dell’equipaggio: usura dei cavi di ormeggio in dotazione, mancato aggiornamento delle pubblicazioni e carte nautiche nonché le scadenti condizioni igienico/sanitarie dei locali di vita destinati all’equipaggio e non conformità al più generale sistema di gestione di sicurezza della nave.
Al momento l’unità è ancora in stato di fermo nel porto di Vasto, in attesa che vengano ripristinati gli standard minimi per poter essere nuovamente autorizzata a intraprendere la navigazione.