Omicidio di Gissi, respinta la richiesta di rito abbreviato per Flavio Meo

È stata rigettata l’istanza di rito abbreviato avanzata da Flavio Meo, il 59enne accusato di aver ucciso Carolina D’Addario. L’84enne di Gissi è stata uccisa nella propria abitazione il 23 dicembre 2023, Meo era stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza con un coltello in mano nelle vicinanze dell’abitazione.

Nella tarda mattinata l’udienza nell’aula Falcione, al piano terra del palazzo di giustizia. La difesa, rappresentata dall’avvocato Luigi Masciulli, ha presentato istanza di rito abbreviato alla giudice Anna Rosa Capuozzo sostenendo la tesi della rapina impropria: Meo avrebbe ucciso la sarta non per rapinarla, ma dopo averla rapinata per assicurarsi l’impunità. Se questa tesi fosse stata accolta, sarebbe caduta l’aggravante in grado di far scattare, all’esito del processo, la pena dell’ergastolo. Per i reati puniti con l’ergastolo è escluso il rito abbreviato e, con esso, la possibilità di ottenere uno sconto di pena.

Pubblica accusa rappresentata dal pm Vincenzo Chirico e parte civile dai legali della famiglia della sarta, Alessandro Orlando e Nicola Chieffo.

La giudice, dopo mezz’ora di camera di consiglio, ha rigettato la richiesta della difesa. Di conseguenza, Meo dovrà comparire davanti alla Corte d’Assise di Lanciano il prossimo 6 dicembre per il giudizio immediato.

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