Salve tre guardie mediche turistiche su sette, il prossimo passo sarà cercare di fare in modo che una di queste tre sia la medicina turistica di Vasto Marina.
«Ora bisognerà stabilire modalità e luoghi dove assicurare il servizio», dichiarano il sindaco di Vasto, Francesco Menna, e la vicesindaca, Licia Fioravante, a margine dell’incontro Asl-Comuni che si è svolto stamani in Prefettura, a Chieti. «Intanto un primo passo è stato compiuto e siamo soddisfatti che le nostre richieste siano state ascoltate. Ci auguriamo che sia garantito per Vasto il servizio di medicina turistica in virtù non solo del maggior numero dei quasi venti chilometri di spiaggia ma anche per l’elevato numero di popolazione che la città registra in estate con migliaia di turisti. Il servizio di medicina turistica è sempre stato un ottimo strumento di filtro che ha consentito di agevolare il lavoro del Pronto soccorso evitando di appesantire inutilmente l’ospedale di Vasto. Un servizio essenziale per bagnanti e cittadini soprattutto nei mesi di luglio e agosto».