“Amos” Ricci saluta da bandiera amaranto: A2 conquistata e divorzio dalla Libertas Livorno

Un segno tangibile, impossibile da cancellare. Antonello Ricci è entrato nella storia della Libertas Livorno e da oltre ventiquattrore, sui social, i messaggi di saluto dei tifosi amaranto sono tanti ma soprattutto commoventi e ricchi di parole amorevoli.

Quelle che “Amos”, il soprannome dell’esperta guardia vastese, si è meritato dal 2020 quando ha accettato la chiamata dei livornesi. 4 anni intensi, un totale di 149 presenze, 1618 punti e soprattutto la promozione in A2 conquistata venti giorni fa (leggi). In vista del nuovo campionato la dirigenza della Libertas ha deciso di non proseguire il rapporto con il trentaduenne di Vasto: «Il sangue diventato amaranto – si legge nel post apparso su Facebook – La pelle bruciata dal salmastro. Da livornese. Amos Ricci: sarai per sempre uno di noi. La parola ‘grazie’ è un granello di sabbia dinanzi alla montagna di emozioni e di gioie che ci hai donato. Eterna gratitudine. Libertassino per sempre».

La risposta di “Amos” è arrivata attraverso un lungo post su Instagram: «Guarda Livorno cosa abbiamo fatto insieme, guarda dove siamo orA. Ho aderito al progetto della Libertas Livorno 4 anni fa con l’intenzione di riportare un popolo alla passione per la palla a spicchi e provare a vincere un campionato così ambizioso come quello della serie B. Per fare sì che ciò accadesse ho dato tutto me stesso giocando anche con una costola rotta e mezza stagione senza una caviglia. Nel mentre ho conosciuto persone fantastiche che mi hanno fatto sempre sentire a casa in ogni singolo momento della mia permanenza a Livorno e che voglioringraziare. Ho vissuto gioie e dolori dentro lo spogliatoio e ringrazio ogni mio compagno di squadra per avermi sopportato. Abbiamo fatto 3 finali in 4 anni, abbiamo partecipato a 2 Coppe Italia, abbiamo vinto il campionato e siamo andati in serie A. Ci siamo conquistati una docu-serie che andrà in onda sulle più importanti piattaforme streaming. Ora è il momento dei saluti, non avrei immaginato di lasciarti proprio sul più bello ma le scelte tecniche sono altre e a me resta solo che accettare la loro decisione, ringraziando per quanto mi è stato dato in questi anni.Grazie Grazie Grazie».

Chiusa la lunghissima parentesi con la Libertas Livorno a 32 anni si aprono le porte per una nuova avventura, Antonello “Amos” Ricci cercherà di lasciare il segno altrove.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *