Dopo aver riacceso le luci sulle Terme Romane in via Adriatica (leggi), sei giorni dopo, a pochissimi metri di distanza, in via Anelli, è tornato a splendere un altro pezzo importante della storia di Vasto.
Una domenica che ha alzato, dopo anni di buio, il sipario sui giardini “Genova Rulli” dell’omonimo Palazzo, luogo a molte generazioni di vastesi sconosciuto, ma ricchissimo di storia.
Negli anni scorsi alcune visite sporadiche ne avevano riacceso la curiosità, al resto hanno pensato l’amministrazione comunale e l’ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani) della presidentessa Leila Serafini. L’accordo firmato a metà marzo per riqualificare e rendere fruibile al pubblico lo storico cortile di via Anelli grazie al progetto G.I.O.CO.: Giardino Inclusivo Oasi Collettiva.
Un nuovo inizio con l’obiettivo di collegare passato e futuro, le nuove e antiche generazioni, attraverso memoria ed esperienza ma ponendo il focus sulla cura dell’ambiente e la tutela del patrimonio artistico-culturale. Dal degrado alla riqualificazione potendo contare su un finanziamento della Regione che ha riconosciuto le finalità sociali e formative delle attività proposte.
Un progetto che insieme all’ADA ha abbracciato tante altre associazioni e realtà cittadine presenti ieri sera all’inaugurazione come il Grido Cine Teatro, la Nuova Direzione Didattica Vasto, il Centro Diurno per la Disabilità, il Centro Comunale per la Terza Età “Michele Zaccardi”, la Consulta Giovanile e la Cooperativa sociale “Michea” che nei giorni scorsi ha contribuito con la pulizia di cortile e giardini.
Dopo i saluti di rito della moderatrice Maria Tresca la parola è passata alla professoressa Leila Serafini presidentessa dell’ADA di Vasto: «Ci siamo battuti affinché questa storica residente patrizia tornasse a splendere ed essere fruibile a tutti. Da missione impossibile l’abbiamo trasformata in opera realizzata che oggi torna a splendere ma è servito l’apporto di tutti. Non smetterò mai di ringraziare i ragazzi de il Grido e le tante altre associazioni che ci accompagnano in questo percorso. Siamo solo alla prima tappa ma vogliamo percorrere tanti chilometri insieme».
L’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore al Welfare e all’Inclusione sociale Anna Bosco: «Mi piace parlare di questa ripartenza come un progetto spregiudicato, nel senso buono del termine. Una riapertura voluta dall’amministrazione che ha trovato nelle tante associazioni che si sono unite per un lavoro intenso e fatico che da lustro a tutta la città».
Cortile e giardini del Palazzo Genova Rulli sono stati arricchiti da quadri realizzati dai detenuti della casa lavoro di Vasto: «Una struttura – le parole dell’educatrice Giusy Rossi – sì problematica ma che riveste a pieno titolo un pezzo del territorio. Possiamo contare su materiale umano di grande valore, insieme possiamo dare ancora tanti contributi alla comunità vastese».
Al suo fianco la pittrice Sara Quida che ha seguito da vicino e aiutato i detenuti nel dipingere al meglio i tanti quadri esposti: «Mi piace mettere in risalto il termine “inclusione” avendo visto all’opera da vicino i 18 alunni che mi hanno seguita passo passo senza saltare mai una lezione. Hanno avuto la forza di rovesciare su tela ogni emozione, a loro ho consigliato di dipingere soprattutto quando erano tristi e arrabbiati, sono stati bravissimi, sono contentissima delle loro splendide opere».
Non sono mancate le dichiarazioni di Concetta Delle Donne, dirigente scolastico della Nuova Direzione Didattica Vasto: «Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’invito ad accompagnare questo nuovo progetto stilando un programma di massima per quello che avrebbero potuto fare i nostri bambini. Un cammino non semplice ma sicuramente entusiasmante per le nuove generazioni e non solo. Aderiscono sei classi della scuola primaria, tutti incontri che rappresentano momenti di crescita, la strada è quella giusta».
Il Grido Cine Teatro ha messo in piedi un progetto parallelo, aprendo, all’interno dei giardini la rassegna Echi di un grido, la prima serata accompagnata dalle musiche di Nicole Massanisso e Maurizio Paludi, ma non solo, anche il dj set con Alternative Machine 2.0. Grazie all’aiuto dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier), i presenti all’inaugurazione hanno potuto degustare vini e prodotti locali a km 0. Un cartellone ricco di eventi, da domenica sera fino al 25 agosto per un totale di 18 appuntamenti tra musica, cinema, teatro e tanto altro, tutti da vivere all’interno dei giardini. Con il G.I.O.CO. sono tornati a luccicare i giardini “Genova Rulli”, dal buio e l’anonimato alla luce, un nuovo angolo di Vasto per vastesi e turisti.
