Terminal, polemica infinita. Prospero: «Solo attacchi personali, il Comune pensi alla gestione»

Polemica infinita sui lavori al terminal bus di Vasto. Antonio Prospero, vicepresidente della Tua, controreplica al Partico democratico. «Il comunicato stampa disordinato dei rappresentanti del Pd conferma, ancora una volta, che il loro interesse primario è fare mera propaganda politica, invece di risolvere i problemi. I rappresentanti anonimi del Pd, non si sa chi firmi questo comunicato, con un ennesimo autogol, confessano che attaccano il sottoscritto perché sono colpevole di essere il padre di un loro oppositore. A loro, in sostanza, non interessa risolvere i problemi, ma solo apparire sulla stampa per cercare di screditare, in maniera violenta e maldestra, chi la pensa diversamente da loro».

Vasto, via Conti Ricci: il terminal bus

«Il fatto incontestabile – afferma il numero due della società unica regionale di trasporto pubblico – è che, a fronte di due comunicazioni ufficiali, una risalente a maggio e l’altra a giugno, per la consegna di una struttura munita di collaudo amministrativo e di agibilità, non sono seguite risposte ufficiali da parte dell’amministrazione, ma solo un populistico comunicato stampa. Sarebbe bastato chiedere ufficialmente, senza esibire teatrali bandiere pirata sul terminal, cosa l’amministrazione volesse che fosse fatto in più dalla Tua, come è accaduto nell’incontro di ieri, che, si ripete, si sarebbe potuto svolgere già da diversi mesi se qualcuno avesse preferito i canali istituzionali invece delle conferenze e dei comunicati stampa».

«Mi auguro – dichiara Prospero – che all’esito dell’incontro di ieri si rediga un verbale per stabilire, una volta per tutte, gli impegni presi da entrambe le parti, evitando che qualcuno, tra qualche mese, cambi di nuovo idea. Il Pd ha ragione: sono da sei anni alla Tua e loro non mi hanno mai contattato per intavolare una collaborazione. Nel compenso però, i solerti rappresentanti del Pd dimenticano l’attività del sottoscritto per salvare le Autolinee Cerella di Vasto. Una società vastese a compartecipazione pubblica, al momento del mio insediamento in Tua tecnicamente fallita, tanto da essere interessata da un consiglio comunale straordinario a Vasto, che adesso è fiore all’occhiello dei trasporti abruzzesi. Per quanto riguarda il lauto stipendio di cui, secondo i rappresentanti del Pd, il sottoscritto beneficerebbe, posso precisare che ammonta a euro 826,90 mensili. Concludo ribadendo al Pd e all’amministrazione comunale di attivarsi subito per la gestione del terminal, affinché non faccia la stessa fine delle tante strutture comunali abbandonate e mal gestite della nostra città».

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