La Tua, nei prossimi 40-50 giorni, effettuerà interventi per restituire il terminal bus in condizioni decorose. I lavori riguarderanno il rifacimento del soffitto, il cartongesso, gli infissi, la tinteggiatura interna dei due fabbricati dell’infrastruttura, parte dell’asfalto danneggiato e ulteriori quattro pensiline. È la promessa strappata questa mattina dall’amministrazione comunale vastese in un incontro con la società di trasporto pubblico. Una settimana fa, il sindaco Francesco Menna, ha denunciato la situazione di degrado e abbandono in cui versa l’infrastruttura e, soprattutto, l’intenzione dell’azienda di trasporti di riconsegnarla ugualmente alla città [LEGGI].

«Dopo diverse missive, tante battaglie e soprattutto fermezza e determinazione, oggi la Tua Abruzzo ha condiviso un cronoprogramma che porterà alla successiva riconsegna del terminal bus comprensiva di tutti gli interventi necessari a rendere l’opera funzionale e rispondente agli obiettivi iniziali che erano stati previsti e decisi», dice il primo cittadino dopo l’incontro al quale hanno partecipato anche gli assessori Paola Cianci e Alessandro d’Elisa.
«La riconsegna dovrebbe avvenire entro il mese di agosto. In questo frangente monitoreremo i lavori come abbiamo sempre fatto mossi dallo stesso spirito di azione e di pensiero che è il bene della nostra città. L’incontro di oggi, culminato con lo slittamento della riconsegna del piazzale e la condivisione del cronoprogramma dei lavori, è il segno che se si agisce con fermezza e irremovibilità e con spirito di confronto e dialogo, i risultati e gli obiettivi si possono raggiungere».
Il circolo Pd vastese, in una nota, sostenendo la posizione del sindaco ha chiamato in causa il vicepresidente Tua, Antonio Prospero: «Gli chiediamo perché non sia mai intervenuto per sollecitare la società a completare i lavori, perché non abbia mai fatto fronte comune con la città su questa vicenda tesa anche a tutelare gli interessi dei vastesi, dei pendolari e dei turisti».