Sarà effettuata domattina l’autopsia sul corpo di Luca Zinni, il giovane di Casalbordino che oggi avrebbe compiuto 30 anni, la cui vita si è interrotta sulla Statale 16, a Vasto Marina, il 19 giugno scorso. La Procura della Repubblica di Vasto ha affidato l’incarico al medico legale Pietro Falco. La famiglia del ragazzo, tramite i legali Antonello Cerella e Rosalba Maselli, hanno nominato Cristian D’Ovidio e Concetta Scioli periti di parte per ciò che riguarda l’esame autoptico.
Sulla morte del giovane è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale. La moto si è schiantata violentemente contro un furgone Fiat Doblò alla cui guida c’era un operaio di una ditta che si occupa dei lavori alla stazione di Vasto-San Salvo.
L’ingegnere Marco Colagrossi avrà invece il compito di ricostruire la dinamica dell’incidente, la perizia inizierà l’11 luglio e vedrà partecipe anche Luigi Nuzzo come tecnico di parte.
Dopo l’autopsia in programma domani mattina all’ospedale di Chieti, la salma potrà essere restituita alla famiglia e alla comunità di Casalbordino che l’attende per l’ultimo saluto.