Nelle Marche contro una toscana. Un segno del destino per la giovane Roma che dopo aver vinto lo Scudetto un anno fa, a San Benedetto del Tronto, con l’under 16 contro la Fiorentina, si è ripetuta questa sera.
Lo ha fatto battendo l’Empoli, questa volta al “Conero” di Ascoli, regalando una grande gioia anche a Raul Zinni. Il difensore di Vasto classe 2007 è tra i protagonisti di un gruppo, messo in piedi dall’estate del 2022 e che, in due anni ha conquistato due tricolori consecutivi a conferma delle infinite qualità dei giovani a disposizione dell’allenatore Falsini.
Se i giallorossi avevano avuto qualche difficoltà di troppo nella prima parte di stagione negli ultimi tre mesi non hanno sbagliato più nulla. Al tramonto della lunga fase regolare hanno iniziato ad ingranare e soprattutto dai sedicesimi di finale hanno tirato fuori gli artigli nelle ultime decisive nove partite (leggi). Va evidenziato che i capitolini, nei quarti di finale, tra andata e ritorno, hanno eliminato il Milan del fenomeno Camarda.
Sul rettangolo verde ascolano è stato dominio netto da parte dei romani vittoriosi 1 a 3 con doppietta di Belmonte e rete di Sugamele (migliore in campo). Nel finale i toscani dopo aver accorciato con Rossetti tentando la miracolosa rimonta non avvenuta. Per il diciassettenne di Vasto l’ingresso in campo all’89° godendosi la grande festa in campo, iniziata al 95° dopo i cinque minuti di recupero.
Raul Zinni, in giallorosso dall’estate 2021, questa sera, in campo, ha festeggiato senza stampelle, dimenticato definitivamente il grave infortunio al ginocchio di un anno fa godendosi appieno la festa tricolore. Insieme ad amici e compagni ma soprattutto potendo contare sull’apporto di mamma Barbara e papà Marco che, anche quest’anno hanno visto ripagati gli enormi sforzi fatti per stare il più vicino a Raul.
La Roma si gode un altro Scudetto giovanile, sarà festa grande questa sera ad Ascoli e poi anche al rientro nella Capitale. A Trigoria il lavoro con i giovani produce successi formando i campioni del domani, Raul Zinni è uno di quelli e dopo la doppietta tricolore, nella prossima stagione punta a riconquistare il posto da titolare e vincere, con l’under 18, un altro Scudetto.