Sempre le Marche nel destino, un anno fa San Benedetto del Tronto domani Ascoli. Il 26 giugno 2023 Raul Zinni con stampelle e tutore al ginocchio esultava, a bordo campo, insieme ai suoi compagni per la conquista dello Scudetto con la Roma under 16.
Quella di cui ne era il leader e capitano, ma il grave infortunio che lo colpì in semifinale lo ha costretto a restar fuori per quasi dieci mesi. Ha recuperato al meglio tanto che da metà aprile, da sotto età, è stato visto con la maglia da titolare dell’under 18.
Il piatto forte però è con l’under 17 che, dopo aver chiuso al terzo posto la stagione regolare, da inizio marzo fino a mercoledì sera non ha sbagliato praticamente nulla. Nelle ultime 11 partite una sola (ininfluente) sconfitta, due pareggi e soprattutto 8 vittorie, di cui 4 nella fase finale.
I giallorossi di mister Falsini, dai sedicesimi in poi hanno eliminato Atalanta, Parma e Milan arrivando, mercoledì sera, sul neutro di Ancona, a giocarsi la semifinale secca, senza ritorno, contro la quotata Juventus. Il vantaggio delle zebre non ha intimorito i lupacchiotti, che trovato il pari con Nardin dopo l’ora di gioco, hanno completato l’opera nel primo tempo supplementare trovando il definitivo 2 a 1 con Cama. Il classe 2007 di Vasto, entrato nel secondo tempo supplementare, ha irrobustito il pacchetto arretrato impedendo alla Juventus di trovare il pari.
Grande gioia per il giovane gruppo giallorosso che, dopo lo Scudetto di un anno fa con l’under 16 ora punta con decisione il bis. Finalissima in programma domani, venerdì 21 giugno, con fischio d’inizio alle ore 19 al “Del Duca” di Ascoli contro l’Empoli. Proprio i toscani, nella stagione regolare, hanno chiuso al secondo posto, nel girone C, con due punti in più suoi romani che nei due scontri diretti hanno raccolto un solo punto. Una finalissima senza ritorno avrà però tutt’altra storia, non sappiamo se Raul Zinni partirà dal primo minuto ma, insieme ai suoi compagni, è pronto a trascinare la Roma under 17 verso un altro tricolore.
