Dal 24 al 30 giugno a Vasto la mostra di pittura di Stefano Alisi

L’Associazione delle Competenze Multidisciplinari organizza la mostra di pittura dell’artista Stefano Alisi, dal 24 al 30 giugno a Palazzo d’Avalos, sala Bontempo, La mostra, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura di Vasto, ha il titolo Un appunto all’umanocentrismo

«Artista di grande talento e spessore, esperto “artigiano” del colore e dell’immagine che attraverso la propria pittura, si propone di svelare il mistero del rapporto tra l’uomo e le cose in un’ottica non solo filosofica ma anche sotto il profilo sociale – spiega l’Acm – Laureato in filosofia con una forte passione per la storia dell’arte e per la natura, vanta esperienze pregresse legate all’utilizzo di tecniche varie, tra le quali acquerello, china, pastelli e olio. Nelle sue immagini rappresenta personaggi e figure che si intersecano con paesaggi e nature morte, realizzate in una sintesi problematica ma ironica».

«Una tecnica la sua, ricca di particolari, che, attraverso un melodico insieme di elementi e figure, trova una sintesi definitiva nella loro totalità, trasmettendo una molteplicità di significati: a volte evidenti, a volte celati nell’immaginazione, sia dell’autore, in virtù di un’innata propensione all’estensione creativa, sia del fruitore, il quale scorge nei simboli e nelle figure il relativo implicito messaggio. La ricerca del colore, che Stefano Alisi sceglie con cura, appare oculata e ben accostata agli oggetti e alle figure, soprattutto, armonicamente condivisa con tutto l’insieme in una delicata e costante fluidità visiva totale della composizione finale».

«Una personale dunque che mette in evidenza quanto l’arte, e in particolare la pittura, sia così poco scontata nella sua interpretazione e soprattutto quanto possa contenere in termini di percezione emotiva, tutta una serie di soluzioni e idee, atte ad affascinare anima, occhi e soprattutto fantasia». 

Il vernissage della mostra avrà luogo lunedì 24 giugno alle ore 17,30, presentazione a cura del presidente Acm Carlo Viggiano; saluti istituzionali dell’assessore alla cultura Nicola Della Gatta, la partecipazione della poetessa Rosetta Clissa e la performance teatrale di Gabriele Di Camillo e Laboratorio di ricerca. Finissage sabato 29 giugno ore 17,30 con la performance musicale all’arpa celtica di Mari Lena.

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