La prefettura chiama a raccolta gli enti che devono affrontare e risolvere il problema della carenza idrica. Il prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, istituirà un tavolo di lavoro per affrontare un problema che ormai non è più confinato ai soli mesi estivi. Ieri ha riunito i sindaci per discutere, oltre che degli orari di stop alla movida notturna in base alla sentenza della Corte di Cassazione [LEGGI], anche del problema delle reti idriche colabrodo che ha già causato nelle scorse settimane due giorni di interruzione idrica dopo la rottura della condotta principale a Casoli [LEGGI].
«Il prefetto ha raccolto il grido d’allarme proveniente dai sindaci di Chieti, Diego Ferrara, e Vasto, Francesco Menna, sull’emergenza idrica», racconta Licia Fioravante, vicesindaca di Vasto. «Il prefetto ha interloquito con tutti gli enti preposti: Sasi, Ersi, Aca, Consorzio di bonifica e Regione Abruzzo. Anche la sindaca di Francavilla, Luisa Russo, si è unita alla posizione espressa dalle amministrazioni comunali di Vasto e Chieti». Della Cioppa «ha chiesto – spiega Fioravante – di sapere con precisione quali siano gli investimenti in atto per contenere l’emergenza idrica e ha istituito un tavolo di lavoro per affrontare questa problematica».
